Phan Thi An

Secondo uno studio di LEGO Group condotto in 36 paesi su oltre 60.000 bambini dai 5 ai 12 anni, un’eccessiva pressione sociale sulle bambine ad essere “perfette” ne limiterebbe la creatività, alimentando paure e insicurezza. E anche un linguaggio basato su “stereotipi di genere” può danneggiare il potenziale creativo femminile.

Dallo studio emerge che “8 ragazze su 10 affermano che avrebbero meno paura di provare cose nuove se sapessero che i loro errori sarebbero elogiati come opportunità di apprendimento”, ed è “sette volte più probabile che la società giudichi i risultati creativi delle bambine come ‘carini’, ‘dolci’, ‘simpatici’ o ‘belli’, mentre è due volte più probabile che elogi i risultati creativi dei bambini con aggettivi quali ‘coraggiosi’, ‘cool’, ‘geniali’ o ‘innovativi’. Da qui il consiglio di LEGO sull’utilizzare “elogi legati a una mentalità di crescita, come ‘fantasioso’, ‘coraggioso’ e ‘stimolante’, che le bambine trovano incoraggianti”.