Angelo Muecheno

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha multato il social network cinese TikTok per 10 milioni di euro a causa del mancato controllo dei contenuti rivolti principalmente a minori e vulnerabili. Questa misura riguarda soprattutto la diffusione di video in cui si vedono giovani che si schiacciano la pelle delle guance fino alla comparsa di lividi, la cosiddetta “cicatrice francese”.

TikTok, secondo l’agenzia antitrust, non ha adottato misure adeguate per impedire concretamente la diffusione di questo video e di tutti quelli che rappresentano un rischio per l’incolumità psicofisica dei minori. Milioni di minorenni, secondo l’autorità garante, sarebbero meno capaci di un adulto di distinguere la realtà dalla finzione e tenderebbero, invece, ad emulare il comportamento del gruppo. Una ricerca del Center for Countering Digital Hate ha rivelato che bastano otto minuti perché un bambino di 13 anni sia esposto a contenuti che promuovono disturbi e poco meno di tre per quelli legati all’autolesionismo.

Angelo Muecheno

Dopo Francia, Regno Unito e Germania, Facebook chiuderà la sezione notizie, ad aprile di quest’anno, anche negli Stati Uniti e in Australia. La sezione informativa era stata lanciata da Facebook nel 2019 grazie ad un accordo commerciale con grandi gruppi editoriali come il New York Times e la CNN, ma la mancanza di interesse verso le notizie ha fatto maturare l’idea di non rinnovare i contratti.

Phan Thi An

Uno stop ai cellulari negli istituti scolastici inglesi. Lo ha deciso il Ministero dell’Istruzione britannico chiedendo, lo scorso febbraio, ai presidi di vietare agli studenti di utilizzare i telefoni cellulari durante l’orario scolastico. Il divieto, che si estende anche alla ricreazione, sarebbe motivato dal fatto che gli studenti possano concentrarsi meglio sui propri studi e sull’apprendimento.

Ya empiezan a cansar esos títulos de los medios virales que pretenden despertar la atención pero que –a estas alturas- acaban siendo repetitivos (del estilo: “Descubre porqué las redes sociales enloquecen con esta foto”). Frases misteriosas o exageradas  que simplemente buscan aumentar a toda costa el número de clicks.  Pero a eso se le puede dar la vuelta: hace unos meses, una librería de Dallas adaptó los títulos de varias obras literarias a ese estilo “intrigante”, invitando a los lectores a no picar solo en ese anzuelo sino en todo el libro…

Las Redes Sociales se pueden usar para algo más que para hacerse selfies. Lo afirma Jérôme Jarret tras anunciar el éxito de la campaña “crowdfunding” con la que en pocos días consiguió –con su amigo Chaka Clarke- más 2 millones de dólares para llenar un avión con 60 toneladas de víveres para combatir el hambre en Somalia. Enviarán, concretamente, una comida especial para niños malnutridos.

somalia