Phan Thi An

Uno stop ai cellulari negli istituti scolastici inglesi. Lo ha deciso il Ministero dell’Istruzione britannico chiedendo, lo scorso febbraio, ai presidi di vietare agli studenti di utilizzare i telefoni cellulari durante l’orario scolastico. Il divieto, che si estende anche alla ricreazione, sarebbe motivato dal fatto che gli studenti possano concentrarsi meglio sui propri studi e sull’apprendimento.

Come riporta il Corriere della Sera, il Ministro dell’Istruzione Gillian Keegan ha affermato che “le scuole sono luoghi in cui i bambini possono imparare. I telefoni cellulari sono quanto meno una distrazione indesiderata nelle aule”. Dello stesso avviso il ministro della Tecnologia Michelle Donelan per il quale il mondo digitale di oggi “offre enormi opportunità ma non dovrebbe andare a scapito del welfare e dell’istruzione”.

Il caso dell’Inghilterra non è l’unico. Anche in altri paesi si stanno prendendo provvedimenti simili. Ad esempio alcuni stati dell’Australia Meridionale, dell’Australia Occidentale, del Victoria e del Territorio del Nord hanno vietato agli studenti delle scuole secondarie pubbliche di utilizzare i telefoni. Molte scuole superiori del Nuovo Galles del Sud hanno emesso divieti e impongono agli studenti di riporre questi dispositivi elettronici in scatole o borse, chiuse a chiave, all’inizio della giornata, non appena arrivano a scuola.

In Cina, già nel 2021, il Ministero dell’Istruzione cinese aveva emanato una circolare che vietava i telefoni nelle scuole primarie e secondarie. Questo divieto è stato implementato anche in Vietnam, causando diverse polemiche e difficoltà. Un sondaggio effettuato sul Thanh Nien Online, ha mostrato che la percentuale di persone che sostiene il divieto è la maggioranza, quasi il doppio, a discapito di chi sostiene che “non dovrebbero essere vietati”.

Secondo il rapporto 2023 del Global Education Monitoring (GEM), l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO) ha affermato che l’uso eccessivo dei telefoni cellulari riduce le prestazioni di apprendimento e ha un impatto negativo sulla stabilità emotiva dei bambini. Dal rapporto emerge anche che, secondo i genitori e gli educatori, quando gli studenti non portano i telefoni a scuola, non solo si concentrano meglio sullo studio, ma è anche una soluzione per contribuire a ridurre la violenza scolastica oggi.

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